Gli accordi in prima posizione sono il primo passo di ogni chitarrista per l'accompagnamento. Tuttavia, esistono delle varianti interessanti per rendere il nostro accompagnamento più caratteristico.
Il principio dietro a queste alternative sta nell'aggiungere o sostituire delle note. Ricordiamoci che le prime posizioni che tutti noi impariamo sono delle triadi: accordi formati da 3 note distinte. La cosa fondamentale è che andremo sempre a sfruttare le corde a vuoto, che sono alla base di questi accordi. Quindi, come per le triadi le posizioni saranno limitate a specifiche tonalità ma comunque aumenterà di molto il bagaglio di accordi.
Alternative agli accordi maggiori
Ora vedremo due alternative per ciascuno dei 5 accordi maggiori in prima posizione. Sopra ho indicato anche la sigla dell'accordo di riferimento ma, badate bene, che la sigla corretta di quegli accordi sarebbe più complessa. Per essere compresa richiederebbe uno studio approfondito di armonia e di intervalli.

Alternative agli accordi minori
Oltre alle tre alternative degli accordi minori in prima posizione, ho aggiunto anche una per il Sol minore e una per il SI minore. Solitamente, per eseguire questi due accordi a triadi è necessario utilizzare la tecnica del barrè. Grazie a queste varianti, invece, non è più necessario.

Esempio pratico
Nel video sottostante, vedremo un esecuzione dal vivo di Stef Burns. Nella prima parte arpeggiata, fa un grande utilizzo di queste alternative agli accordi in prima posizione. Inoltre, ho preparato un pdf con spartito e tablatura per un facile apprendimento di questo arpeggio.
Considerazioni finali
Gli accordi in prima posizione sono dei validi alleati e spesso rappresentano la soluzione migliore negli arrangiamenti. Queste alternative ci permettono di dare più sfumature a questi accordi, ma fate attenzione a come li usate. Il miglior giudice sarà sempre e solo il vostro orecchio, quindi provate e divertitevi.
Ciao e buon lavoro!
