Vediamo come accompagnare il blues attraverso riff a note singole. Per il corso La Chitarra Ritmica Nel Blues questa volta ci esercitiamo sui blues riffs.
Blues riffs
In realtà con il termine blues riffs possiamo intendere una moltitudine di tecniche. Nel corso La Chitarra Ritmica Nel Blues ho utilizzato questa dicitura per indicare gli accompagnamenti a note singole. Molti - probabilmente tutti - gli esercizi di questa sezione sono derivati dalle registrazioni dei maestri del blues.
A proposito, nel caso che vi vogliate fare una cultura - o se sentite il bisogno di ampliare quella che già avete - vi segnalo l'articolo su 10 dischi fondamentali di rock blues da ascoltare.
Per quanto riguarda la pronuncia, possiamo adottare quella che ci sembra più idonea all'accompagnamento del brano: con le corde "libere", oppure con le note staccate, con il palm muting, utilizzando la chitarra clean/crunch/distorta... Una volta che avete interiorizzato gli esercizi, sforzatevi di applicarli a vari brani o su diverse backing track.
NOTA: vi ricordo che nei video del corso La Chitarra Ritmica Nel Blues gli esercizi vengono sempre suonati 3 volte, ogni volta per 2 giri. Inizialmente vedrete la mia esecuzione, successivamente potrete ascoltare l'audio completo con base e chitarra e vedere il cursore che scorre su pentagramma e TAB. La terza volta riappare nuovamente la schermata con la partitura che scorre seguendo l'audio della backing track. A volte gli esercizi sono introdotti da una breve spiegazione.
Tutto il materiale pubblicato e il calendario delle future pubblicazioni lo potete trovare nella pagina dedicata.
Questa volta vi propongo un paio di esercizi con dei groove molti popolari. Ecco il primo esempio, su un blues shuffle in A.
Il secondo esercizio invece si basa su una cellula ritmica in 2 battute, derivata dal brano How Many More Times dei Led Zeppelin, contenuto nel primo album della storica band. Anche in questo caso il portamento è shuffle, in G.
Buon lavoro e al prossimo appuntamento.